Leggiamo il colore
137infiniti: "Bottega d'arte pittorica" (corso di pittura a olio on line - gratuito) |
Nella pagina sulla “teoria dei colori” brevemente si accenna ai colori primari e alla capacità di ottenere, attraverso la loro mescolanza, tutti gli altri colori. Nella realtà è diverso, infatti, per poter colorare un disegno oltre ai tre colori primari, al bianco e al nero, bisogna usare una diversità di colori. I colori che occorrerà usare non sono teorici, ma sono reali e sono ottenuti dai composti d’origine naturale quali: terre lacche, minerali ecc..., o dai composti sintetici. Essi, grazie ai pigmenti che li compongono, hanno un colore caratteristico e difficilmente saremo in grado d’ottenerne uno identico. Ogni volta occorrerà scegliere diversi colori, mischiarli tra loro ed ottenere la tinta che ci occorre. Sarà, quindi, importante conoscere le diverse gradazioni di colori per ottenere i risultati voluti, perché, adoperando un colore al posto di un altro non otterremo mai l'effetto desiderato. |
Esistono scatole di pastelli con un numero diverso di colori (sei, dodici, ventiquattro, ecc…), preferite sempre una scatola ben fornita di pastelli. In genere il pittore trova, in commercio, circa una settantina di colori in tubetti a pasta d'olio e di questi tubetti è bene conoscerne almeno una quarantina. Imparando a “leggere” un colore (così come il musicista riconosce le note) sappiamo, vedendo un disegno, quali sono i colori che lo compongono e quali colori si dovranno adoperare per realizzarlo. Affermo che ogni pittore deve riconoscere un colore in base al suo nome ed è per questo motivo che voglio elencarvi le gradazioni dei colori dei pastelli e soprattutto dei tubetti di pasta ad olio. |
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Bianco di titanio |
Bianco di zinco |
Giallo brillante chiaro |
Giallo brillante scuro |
Giallo di cadmio arancio |
Giallo di cadmio chiaro |
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Giallo di cadmio limone |
Giallo di cadmio scuro |
Giallo indiano |
Giallo di Napoli chiaro |
Giallo di Napoli rossastro |
Giallo di Napoli scuro |
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Giallo permanente arancio |
Giallo permanente chiaro |
Giallo permanente limone |
Giallo permanente scuro |
Giallo primario |
Ocra gialla |
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Ocra gialla chiara |
Ocra d'oro |
Terra di Siena naturale |
Carminio permanenete |
Lacca di garanza permanente scura |
Rosa quinacridone chiaro |
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Rosso permanente scuro |
Rosso primario magenta |
Rosso quinacridone |
Rosso di Venezia |
Terra di Pozzuoli |
Terra di Siena bruciata |
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Vermiglione chiaro imit. |
Vermiglione scuro imit. |
Cinabro verde chiaro |
Cinabro verde giallastro |
Cinabro verde scuro |
Lacca verde |
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Terra verde |
Verde di cadmio |
Verde ftalo |
Verde ossido di cromo |
Verde permanente chiaro |
Verde permanente scuro |
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Verde smeraldo |
Verde vescica |
Blu ceruleo |
Blu di cobalto chiaro |
Blu di cobalto scuro |
Blu oltremare chiaro |
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Blu oltremare scuro |
Blu primario ciano |
Blu di Prussia |
Blu Reale chiaro |
Blu turchese |
Blu verde ftalo |
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Celeste |
Violetto di cobalto |
Violetto permanente bluastro |
Violetto permanente rossastro |
Bruno Van Dyck |
Stil di grain bruno |
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Terra di Cassel |
Terra d'ombra bruciata |
Terra d'ombra naturale |
Grigio di Payne |
Nero d'avorio |
Nero di Marte |
I colori che elencherò, saranno sicuramente poco fedeli. Pertanto v’invito, se volete cimentarvi nel mondo della pittura, a costruire la tavola cromatica con dei piccoli cartoncini (sottobicchieri). In figura v’indico un esempio. Un campione di colore, così realizzato, può essere accostato al colore da imitare per un confronto diretto. E' un lavoro che richiede tempo e passione, ma darà i suoi risultati. |
Iniziamo il nostro lavoro.
Ecco, una natura morta: una bottiglia, un bicchiere, un piatto con un grappolo d'uva, una pera, una banana, un’arancia, una pesca, una carota, una melanzana e dei pomodori. Dobbiamo procedere con il lavoro, indicato nella seconda fase, e scegliere i colori. Se avete preparato dei cartoncini con dei colori campione, accostateli alla composizione per individuarne i colori. |
 Leggiamo i colori del chicco d'uva.
Per i colori chiari:
Bianco di zinco, giallo brillante chiaro, blu turchese, blu reale chiaro e giallo di Napoli chiaro.
Per i colori medi:
Giallo di Napoli chiaro, ocra gialla chiara, verde di cadmio.
Per i colori scuri:
Terra verde, verde ossido di cromo, bruno Van Dyck. |
Possono sembrare tanti colori, ma in realtà (dovendo colorare un intero lavoro) molti colori si ripeteranno e la nostra tavolozza avrà, al massimo, una ventina di colori. Alcuni colori, inoltre, potrete eliminarli per la presenza di un colore similare.
Leggiamo i colori dell'arancia, i colori precedenti ed in più:
Giallo permanente scuro, giallo di Napoli scuro, giallo di cadmio scuro.
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Leggiamo i colori dei pomodori:
rosso di cadmio, rosso permanente scuro, terra di Siena bruciata. Più qualche colore già preso come bruno Van Dyck, bianco di zinco, ocra gialla, ecc… |
Leggiamo i colori del bicchiere:
la trasparenza del vetro non deve ingannarci; disegnare un bicchiere è spesso un ostacolo. In realtà, se osserviamo bene, vi è un solo colore: il grigio e dei brillii ottenibili con il bianco circondato da un alone ottenuto dal violetto di cobalto e dal ciano.
Questo esercizio, di “lettura” dei colori, deve essere fatto obbligatoriamente. Un bambino quando colora un disegno dovrà scegliere il pastello adatto, quindi, dovrà “leggere” il colore.
Bisogna esercitarsi, memorizzare i colori e pian piano la procedura diventa istintiva. |