Il significato dei colori137infiniti: "Bottega d'arte pittorica" (corso di pittura ad olio on line - gratuito)“Lo scrigno dei colori è un piccolo universo delle apparenze dove la fisica moderna di Newton ha costruito con la luce del sole le sue certezze, dove egualmente Goethe ha costruito una sua storia, per rendere più oggettivo un principio universale che egli cercava quasi con furore: l'imprevedibile della natura e la naturale semplicità delle arti, quella di saper guardare, sentire accanto al principio della qualità” (M. Brusatin)
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La natura del colore |
Significato simbolico del colore Nel corso dei secoli, il colore ha assunto significati simbolici capaci di comunicare sentimenti, appartenenze, gerarchie … Abbiamo, un esempio, del significato gerarchico del colore osservando gli abiti indossati dagli esponenti della Chiesa cattolica: i semplici sacerdoti vestono di nero, i vescovi di viola, i cardinali di rosso porpora, il papa di bianco. Individuare i significati simbolici delle immagini è molto importante, perché ci aiutano a capirne meglio il messaggio; ma spesso i significati simbolici cambiano da società a società e addirittura all’interno della stessa società con il passare del tempo. Non deve meravigliare se uno stesso colore può assumere significati diversi, a volte opposti. Per esempio, al colore giallo attribuiamo sentimenti di ostilità come la gelosia, ma lo stesso giallo è usato nei paramenti religiosi (cattolici) per esprimere il carattere della divinità e della luce. L’utilizzo dei colori è così numeroso e diverso, al punto che ogni branca del sapere ha un suo uso simbolico del colore; per esempio, nell’idraulica il rosso indica l’acqua calda, il blu l’acqua fredda. Il Piano regolatore utilizza il verde, nelle sue diverse tonalità, per indicare: boschi, parchi, campi, ecc… |
Gli aspetti psicologici del colore Sul colore sono stati sviluppati molti studi: artisti della scuola del Bauhaus come Itten, Kandinskij, Klee, psicologi, musicisti e persino poeti, come Goethe, hanno cercato di descrivere le sensazioni suscitate dai colori. A Van Gogh il giallo piaceva molto perché lo trovava un colore forte, caldo e capace di esprimere il suo rapporto con la vita. Le opere degli artisti, grazie al colore, esprimono la loro sensibilità e personalità. Gli psicanalisti si servono del colore per definire le fantasie mentali dei loro clienti. La reazione psicologica ai colori è dimostrata; infatti, in un contesto di colori caldi la circolazione sanguigna aumenta, mentre rallenta in un contesto di colori freddi. È inoltre accertato che un’auto rossa è percepita come più aggressiva rispetto ad una di colore blu. La percezione, quindi, dei colori suscita in noi non solo sensazioni visive, ma anche reazioni psicologiche, che si manifestano con sentimenti di gioia, tristezza e addirittura di caldo o freddo. artisti, architetti, pittori conoscono molto bene questi meccanismi e scelgono con cura i colori degli spazi e degli arredi per rendere gli ambienti a misura del committente. È risaputo che il rapporto che intercorre tra la personalità e il colore condiziona, seppur inconsciamente, le scelte quotidiane: l’acquisto di una maglietta, la scelta del colore dei mobili, dei colori delle pareti. Possiamo, quindi, affermare che il colore è dentro di noi e rivela la nostra personalità. |
I colori La gamma dei colori si sviluppa tra i limiti dell'infrarosso (energia all'alto valore termico) e dell'ultravioletto (energia fredda). Una prima distinzione degli effetti dei raggi luminosi può essere fatta distinguendo i colori caldi dai freddi. In particolare: i colori caldi (giallo, arancione, rosso e rosa) ispirano gioia di vivere, sollevano il morale mettendo allegria e possono provocare uno stato d'euforia, un'eccessiva eccitazione e aggressività. Il verde è il colore del centro, neutro e stabilizzatore. I colori freddi sono: il blu, l'azzurro e il viola; suscitano calma, aiutano la distensione, ma possono provocare malinconia, tristezza e solitudine. Lo scrittore tedesco Goethe era molto attento alle sensazioni suggerite dai colori. Per lui il giallo è: “un colore allegro, vivace e delicato, che però scivola facilmente nello sgradevole, perché la più piccola mescolanza lo rende senza valore, sgraziato e sporco”. I colori “più” sono il rosso e il giallo, perché suggeriscono sensazioni vitali; i colori “meno” sono il blu, il verde e il viola che, secondo lui, suggeriscono ansia ed agitazione. Goethe, per semplificare il suo pensiero, ha realizzato questo triangolo, in cui ha disposto ai vertici i colori più “potenti”; a sinistra i colori più “brillanti”; a destra “quelli seri e melanconici”. |
Rosso |
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Arancione |
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Giallo |
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Verde |
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Blu |
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Indaco |
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Violetto |