Rubrica d'arte

Sperimentare in arte

 
Il pugile di Vincenzo Iacobelli

La sperimentazione

Oggi per sperimentazione cosa s'intende?

provare a fare qualcosa di mai fatto per vedere o ricercare qualcosa di specifico, o per costatare cosa succede, come seguito di un piano teorico. Questo per migliorare la conoscenza del sapere. Gli scienziati che sperimentano per antonomasia sono i fisici ed i chimici, ma anche medici ingegneri ed altri illustri dottori.

Ma in arte pittorica, sperimentare, cosa potrebbe significare?
Sperimentare una nuova tecnica? Pare che oggi non vi sia molto da sperimentare, per il fatto che si è già fatto di ogni cosa. Allora questo si tradurrebbe nell’imitare esperimenti già fatti da altri. Allora non parliamo di sperimentazione ma di imitazione. Se invece ci riferiamo ad una sperimentazione precisa, allora parliamo di apprendimento di una tecnica.
La sperimentazione è provare a fare una cosa mai fatta da nessuno. Prima di sperimentare una cosa vi è la teoria. La sperimentazione serve a convalidare la teoria. Cioè dimostra che quello che si pensa è vero!
Fare sperimentazione, significa scrivere la procedura di sperimentazione, cioè passo, passo, cosa s’intende fare. Poi si devono rilevare tutti i fenomeni che ne scaturiscono, per poter ottenere i risultati dell’esperimento.

Ma in arte pittorica, sperimentare, significa questo?

Tralasciando quanto detto, e volendo essere un po’ più spiccioli, per sperimentazione in campo pittorico forse si vuole intendere voler mettere quattro colori così a casaccio, o come ci detta l’istinto, l’intuito,  sulla tela e vedere poi che ne esce fuori? Pensate che Picasso così abbia fatto per arrivare al cubismo. Non è forse il cubismo una corrente sorretta da una forte spinta teorica culturale sociale degli artisti di quel tempo, che hanno cercato di raggiungere attraverso la sperimentazione nuovi modi di esprimersi? Non è stato Picasso prima di essere un pittore cubista, un maestro del disegno e un abile pittore classico?
Interroghiamo Picasso e vediamo cosa ci risponde.
 
« Ho imparato a dipingere come Raffaello; adesso devo imparare a disegnare come un bambino »
(P. Picasso)
« I mediocri imitano, i geni copiano »
(P. Picasso)

Picasso sperimentava, ma avete visto le opere che faceva prima di sperimentare? conoscete ad esempio "La prima comunione"?

Si potrebbe scegliere qualsiasi altro pittore e qualsiasi altro movimento artistico ed il discorso resterebbe analogo. Allora per sperimentazione nel campo pittorico cosa intendiamo?

Questa domanda per me non ha risposta, perché se la pittura attraverso la sperimentazione ha condotto gli artisti verso correnti nuove, modi di esprimersi mai fatti prima di allora, così dovrebbe essere anche oggi. E dove sono le nuovi correnti. Gli “artisti di oggi” hanno ormai così tanto sperimentato, che rifiutano a priori l’arte figurativa, non solo, rifiutano qualsiasi cosa fatta con il pennello, definendo artista solo colui che si allontana dai schemi artistici del pittore classico o anche delle ultime correnti artistiche. Infatti sottolineano che uno che sa dipingere secondo gli schemi classici può essere un buon pittore ma mai un artista. Oggi è artista solo chi dipinge sperimentando, sperimento dopo sperimento, o per alcuni il concetto è già superato ed in cosa si è evoluto non si sa! In arte pittorica ormai tutto si è distrutto, tutto si è buttato all'aria! è roba da mangiare per porci e cani! Nessuno sa niente, ma son tutti sapienti!

La sperimentazione nel campo dell'arte pittorica è senza ombra di dubbio fatta per chi vive di pittura, per chi sa usare il pennello, per chi gioisce nel sentire il puzzo dell'olio, per chi si sporca con il colore e pensa di essere più bello, per chi ha ancora nel cuore la voglia di gridare.

 



Cipolle

Cipolle

Cipolle

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