Brama di vivere

137infiniti: "Bottega di arte pittorica" (film su pittori famosi e di pittura)

Vincent Van Gogh è un giovane predicatore con una forte passione per l'arte e il disegno. Nonostante sia considerato negato dalle autorità religiose, viene mandato ad officiare tra i minatori della regione belga del Borinage. Qui, tra mille difficoltà e vivendo la loro vita triste e durissima, scopre la propria definitiva passione per la pittura e si getta a capofitto nell'impresa. Viene così indirizzato da uno zio pittore che vive a L'Aia, Anton Mauve, il quale gli fornisce i primi colori e consigli tecnici. Vincent si getta nel lavoro con entusiasmo, producendo soprattutto disegni, e conosce anche le prime sofferenze amorose, innamorandosi della cugina Kee la quale lo respinge disgustata, nonostante egli si bruci la mano destra pur di vederla.

Ferito, Vincent si ferma in una taverna dove conosce Christine, una lavandaia/prostituta emarginata, alcolizzata e già madre di un bambino, che accetta di diventare la sua compagna e modella, ma anche con lei il fallimento è dietro la porta, ritorna al proprio paese, ma dato il suo carattere non riesce ad integrarsi e farsi comprendere dalla famiglia, sopratutto dal padre, cos' parte ancora una volta e si reca dal fratello Teo......a Parigi.

A Parigi scopre i musei, e visita le mostre d'arte contemporanea: guardando i pittori impressionisti prova grande ammirazione ma, secondo il suo parere, non riesce ad eguagliarli... solo Gauguin spende delle parole positive per Van Gogh, e così che si conoscono. Nei sogni di Vincent aleggia spesso la fantasia di un atelier che raccolga un gruppo di pittori e la conoscenza di Paul Gauguin gli fa pensare che questo sogno potrà finalmente realizzarsi, ma presto si scontra col carattere duro ed arido di Paul, e i due rompono, questo è l'inizio della fine, il carattere instabile di Vincent crolla........il declino dell'uomo si avvicina a grandi passi.

Film da vedere a tutti i costi

Ha collaborato Giovanni Rapisarda