Andreij Rubliov (1966) |
137infiniti: "Bottega di arte pittorica" (film su pittori famosi e di pittura) |
Andreij Rubliov |
Titolo originale: Andreij Rubliov È composto di otto capitoli, un prologo e un epilogo. È ambientato nella Russia del XV secolo, periodo caratterizzato dalle lotte tra principi rivali e dalle invasoni dei Tartari. Il prologo del film mostra la preparazione di una mongolfiera con la quale poi un Yefim vola estasiato dal tetto di una chiesa sulle terre circostanti, fino a che si schianta a terra. Il buffone, 1400: Andrej, Daniil e Kirill sorpresi da una forte pioggia, si rifugiano in un fienile, dove la gente viene intrattenuta da un buffone che si prende gioco dei Boiardi. Più tardi, dopo che la pioggia è cessata, arriva un gruppo di soldati che lo arresta con violenza. Teofane il Greco, 1405: I tre monaci si trovano al Monastero di Andronikov, Kirill incontra l'importante pittore Teofane e questi gli chiede di andare con lui. Kirill accetta solo a condizione che Teofane lo mandi a chiamare al monastero di Andronikov, di fronte a tutti i monaci e ad Andrej Rublev, ma l'invito è rivolto allo stesso Rublev e non a Kirill che pieno d'ira e di gelosia, abbandona il monastero e la vita religiosa con una gran scenata.La passione secondo Andrej, 1406: Andrej discute con Teofane di questioni religiose. Teofane ha una visone negativa della gente, ignorante e capace solo di peccare; Andrej invece ha fiducia nelle persone ed è consapevole delle sofferenze che provano e del fatto che la fede è la loro unica speranza. La festa, 1408: Una sera Andrej scopre un folto gruppo di persone nude che celebrano una festività pagana, dove viene legato e minacciato di annegamento. Andrej viene avvicinato da una donna che dopo averlo baciato, lo libera. La mattina seguente, la incontra inseguita dai soldati ma la ignora.Il giudizio universale, 1408: Andrej e Daniil lavorano alla decorazione di una chiesa a Vladimir, ma i lavori non procedono perché Andrej non vuole dipingere per terrorizzare la gente, e ricorda quando il Granduca, per il quale lavorano, fece accecare un gruppo di artigiani che non lo avevano soddisfatto. Alla fine una vagabonda muta e matta, entra nella chiesa.La scorreria, 1408: Mentre il Granduca è via, suo fratello attacca Vladimir insieme a un gruppo di Tartari.Il silenzio, 1412: Andrej è di nuovo al monastero di Andronikov. Da anni non parla e tiene con sé Durochka. Un giorno i tartari si fermano al monastero e uno di loro chiede a Durochka di diventare la sua ottava moglie; Andrej tenta di trattenerla ma ella preferisce i tartari.La campana, 1423: Un Duca vuol far realizzare una grande campana, ma tutti i fonditori di campane sono morti Boriska, il figlio di uno di questi, convince gli uomini del duca di essere a conoscenza del segreto della fusione delle campane. Alla preparazione assiste anche Andrej Rublëv, con Kirill,Il buffone che anni fa era stato arrestato.Dopo l'inaugurazione della campana Boriska piange disperato. Andrej, rompendo il voto di silenzio, gli chiede perché il ragazzo allora gli rivela che è riuscito nell'impresa solo grazie alla sua determinazione e alle sue capacità. Andrej allora gli propone di partire insieme: “Tu fonderai campane, io dipingerò icone”Epilogo: gli ultimi minuti del film sono a colori e mostrano le icone dipinte dal vero Andrej Rublëv. |
Ha collaborato Giovanni Rapisarda |