Pittori iperrealisti: L'incredibile creazione di opere realistiche

Roberto Bernardi, Alvaro Breccolotti, Aurelio Bruni, Adolfo Bigioni, Sandro Bastioli, Claudio Bravo, Darren Baker, Javier Banegas, Jacques Bodin.

Iperrealismo, realismo e arte figurativa "B"
 
Roberto Bernardi

Roberto Bernardi - Roberto Bernardi nasce a Todi nel 1974.
Ha iniziato a dipingere da giovane, realizzando i suoi primi quadri ad olio nella prima metà degli anni '80. La sua passione per i dettagli e la sua dedizione all'apprendimento delle tecniche pittoriche tradizionali hanno influenzato la sua formazione artistica. Dopo aver completato gli studi liceali nel 1993, si è trasferito a Roma e ha iniziato a lavorare come restauratore presso la chiesa di San Francesco a Ripa. Tuttavia, presto ha deciso di abbandonare il restauro pittorico per dedicarsi a tempo pieno alla creazione delle sue opere d'arte. Dopo aver dipinto principalmente paesaggi e ritratti, Bernardi si è orientato verso una nuova forma di realismo, strettamente legato all'iperrealismo. La sua prima mostra personale si è tenuta nel settembre 1994, ottenendo grande successo di pubblico e critica locale. Da allora, Bernardi ha tenuto 15 mostre personali in tutto il mondo, tra cui New York, Londra, Parigi, Detroit e Singapore, e le sue opere sono state incluse in 25 mostre in musei internazionali e in oltre 100 mostre collettive in molte gallerie d 'arte mondiale.... Web Site

 
Alvaro Breccolotti (Duca)

Alvaro Breccolotti (Duca) - Alvaro Breccolotti, noto come DUCA per i suoi tratti iperrealisti, è un artista umbro che cerca di dipingere una realtà ancora più vera del vero. Espone dal 2003 in mostre collettive e singolarmente dal 2010, utilizzando una tecnica maestosa che sublima la realtà e trae ispirazione dalla natura per creare dipinti che spaziano in tutto il mondo. L'obiettivo fondamentale della sua pittura è quello di impressionare, sedurre e convincere, cercando di offrire un messaggio chiaro e oggettivo con ogni quadro. DUCA crede che il rapporto tra autore, opere e osservatore sia un gioco a tre, in cui ogni dipinto deve essere in grado di comunicare un'unica idea. Negli anni '70, DUCA ha frequentato l'atelier di Pietro Annigoni, prima di studiare con due importanti maestri che hanno segnato la sua crescita artistica: Robert Maione, uno dei paesaggisti più importanti del XX secolo, e Cecil Charles, il fondatore di una scuola di pittura molto celebre a Firenze. Oggi, DUCA lavora nel suo atelier situato nel cuore del centro storico di Perugia, in un edificio del 1500. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, e le sue mostre suscitano sempre grande interesse da parte del pubblico. DUCA afferma che un quadro è come un iceberg: si vede solo la punta e non si pensa allo studio e alla ricerca che si cela dietro l'opera. Il suo lavoro non consiste solo nell'essere un pittore, ma soprattutto nell'essere un artista che cerca di esprimere le proprie emozioni e il proprio messaggio attraverso la pittura.... Web Site

 
Aurelio Bruni

Aurelio Bruni - Sono venuto al mondo il 15 ottobre 1955, per caso, a Blera, un paese sconosciuto al pubblico ea me stesso. Attualmente vivo in Umbria. Ho un vaghissimo ma piacevole ricordo dei primi nove anni della mia vita, durante i quali ero convinto che il mondo intero, racchiuso in pochi chilometri quadrati di campagna aperta ed isolata, fosse sotto il mio controllo. Forse avessi pochi compagni di gioco, avevo un'infinità di fantasia che mi permetteva di inventare delle giornate generose, immergendomi in una simbiosi con la splendida e mutevole natura che mi circondava in base alle stagioni. Mi divertivo a passeggiare su viottoli mal definiti, scoscesi dirupi e fenditure del terreno dove immaginavo di poter vivere degli spiriti invisibili. Inoltre, adoravo osservare dall'alto le maestose querce che dominavano il panorama. Tuttavia, le cose cambiarono drasticamente quando avevo nove anni, a seguito della morte di mio padre. La mia famiglia fu costretta a prendere delle necessarie ma dolorose decisioni, e così mi ritrovai in un collegio maschile per orfani a Spoleto. Fu molto difficile adattarmi al nuovo ambiente, caratterizzato da severe regole e monotoni orari da rispettare. Il silenzio imposto in quelle tristi stanze non aveva nulla a che fare con quello armonioso della campagna, e le mie giornate non mi appartenevano più. La splendida natura che avevo imparato ad amare era "chiusa" fuori dalla mia vita.... Web Site

 
Adolfo Bigioni

Adolfo Bigioni  - Adolfo G. Bigioni è nato il 25 luglio 1974 a Latina. Terminati gli studi liceali, ha studiato illustrazione e tavole anatomo-chirurgiche presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1993 al 1997. Ha realizzato diversi Atlanti di Anatomia Umana per l'Accademia Nazionale di Medicina di Genova, e ha lavorato anche su un testo sull'innervazione pelvica. Dal 2006 si dedica quasi interamente alla pittura figurativa di nature morte ad olio su tela. Nel 2007 insegna presso il VI Circolo Didattico Statale di Latina nel laboratorio di progettazione grafica pittorica... Web Site

 
Sandro Bastioli

Sandro Bastioli - Sandro Bastioli è nato a Spoleto nel 1949 e si è trasferito in Svizzera da giovane. Ha iniziato a dipingere da autodidatta, mostrando una passione per il disegno fin da bambino. Dopo essere tornato in Italia, si è stabilito a Milano, dove ha perfezionato la sua inclinazione artistica frequentando la libera Accademia di Pittura di Bovisio Masciago per due anni sotto la guida del Prof. Cino Balleri. Durante questo periodo, ha migliorato la sua tecnica di dipingere dal vero, che ha poi applicato alla pittura ad olio, la sua preferita. Ha cominciato il suo percorso artistico con i "nudi" femminili, realizzati sia ad olio che con la sanguigna, tecnica che gli era particolarmente cara. Successivamente, si è dedicato ai "paesaggi" umbri, riproducendoli con grande precisione, per poi approvare alle "nature morte"... Web Site

 
Claudio Bravo

Claudio Bravo - nasce in Cile nel 1936 nella città di Valparaíso.
Cresce nella fattoria di famiglia a Melipilla, dove il padre è allevatore e imprenditore. 
Frequenta la scuola gesuita a Valparaíso e prende dal 1945 lezioni con Miguel Venegas Cifuentes, un artista accademico, ma Bravo è fondamentalmente un autodidatta... Web Site

 
Darren Baker

Darren Baker - Un maestro che ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui:
Nel 2011, il titolo di Ritrattista Ufficiale di Sua Maestà la Regina;
Nel 2012, la nomina ad Artista Ufficiale alle Olimpiadi;
Nel 2010, il Premio Fine Art Trade Guild come Miglior Artista;
Il Premio Garrick a Christies, Londra.
Darren Baker ha creato un vasto portfolio di opere d'arte che adornano numerose collezioni pubbliche e private, tra cui quelle di 10 Downing Street, The House of Lords, St James's Palace e la casa reale del Bahrain. I suoi celebri ritratti sono molto richiesti dai collezionisti d'arte in tutto il mondo. Inoltre, Baker ha collaborato con famosi nomi dello sport come Lewis Hamilton, Steven Gerrard, Kenny Dalglish, Rio Ferdinand, Wayne Rooney e Amir Khan, producendo dipinti per loro. Ha anche dipinto ritratti di personalità non sportive, tra cui Sua Maestà la Regina, Sua Altezza Reale il Principe Carlo e Tony Blair. Il suo ritratto di Papa Giovanni Paolo II è stato elogiato con una lettera personale di apprezzamento dal Vaticano.... Web Site

 
javier banegas

Javier Banegas - Ci sono in tutte queste opere di Javier Banegas un residuo di privacy e riservatezza, una via di fuga dal caos, dal tempo e, in ultima analisi, una ricerca di ciò che la pittura ha ancora da offrire... Web Site

 
Jacques Bodin

Jacques Bodin - Jacques Bodin è un pittore che risiede e lavora a Levallois Perret, in Francia, ed è considerato uno dei principali rappresentanti del movimento iperrealista europeo. I suoi quadri sono creati partendo dalle sue stesse fotografie, che vengono rielaborate con strumenti digitali e proiettate sulla tela utilizzando un videoproiettore. La produzione di grandi formati richiede diversi mesi di lavoro. Bodin esplora vari temi, tra cui l'erba, la frutta, i capelli, le nature morte e la vegetazione, tutti trattati con grande attenzione ai dettagli. I soggetti sono solitamente rappresentati in primo piano e illuminati in modo indiretto. Alcune delle sue opere sono vicine al minimalismo e presentano un aspetto concettuale dell'iperrealtà. In molte delle sue opere, l'apparente frontalità iperrealistica dei primi piani è messa in contrasto con lo sfondo diffuso, in cui si possono scorgere linee di fuga che rompono l'organizzazione grafica della tela. Si potrebbe definire questa tecnica come un "iperrealismo bifocale". Jacques Bodin ha partecipato a numerose mostre personali e collettive sia in Francia che all'estero e il suo lavoro è stato incluso in numerosi libri. È rappresentato da due gallerie, Plus One a Londra e State of the Arts a Hong Kong.... Web Site

 


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